Entrato in You Too Videogames ho avuto l’opportunità di scoprire ed appassionarmi al mondo delle guide strategiche ufficiali, prodotti che fino a quel periodo mi erano passati quasi inosservati. Premessa, quelle veramente utili sono poche, ma lo sviluppo intrapreso in questi ultimi anni le ha trasformate molto spesso in oggetti da collezione grazie ai propri artwork interni o approfondimenti sulla trama, personaggi e storia, risultando molto piacevoli alla lettura.
La diffusione di questo prodotto lo si deve proprio all’azienda di cui sopra unita alla qualità, che personalmente reputo insuperabile, delle guide Piggyback. Una diffusione che ovviamente non poteva rimanere confinata ad un solo marchio, fu così che senza pensarci su due volte, multiplayer.it decise di seguirne le orme (le buone idee vengono a pochi) puntando su nomi quali Bradygames e Prima.
Qualitativamene parlando non vi è storia, è un’opinione generale molto diffusa e praticamente sempre confermata ad ogni uscita. Non è un caso se la Piggyback produca dalle 4 alle 6 guide all’anno mentre Bradygames (soprattutto) e Prima lo facciano con cadenza quasi mensile. Stampate in Italia e tradotte da non si sa chi, non è raro vedere pagine staccarsi improvvisamente o errori di sintassi ed italiano clamorosi.
Più quantità, meno qualità. Può anche starci.
Questo “duopolio” ha fatto sì che, per ovvie ragioni commerciali, le due realtà instaurassero un rapporto collaborativo che ha evidenziato troppo spesso atteggiamenti un po’ strafottenti e di superiorità quasi imbarazzanti.
C’è una cosa a cui ho fatto molto fatica ad abituarmi, dovete infatti sapere che una delle migliori caratteristiche a livello distributivo delle guide Piggyback è che queste venivano recapitate a magazzino una settimana prima del dayone che corrispondeva sempre all’uscita del videogioco ad essa legato. Diversamente quelle delle Bradygames e Prima arrivavano regolarmente giorni se non settimane dopo, con conseguente riorganizzazione dell’allocazione prodotto ed ordinativi vari. I motivi? Traduzione e stampa, immagino. Reazioni? Ci si adattava alla situazione.
Nonostante questo, è capitato spesso sentirsi dire che la guida x doveva essere loro recapitata in tempi super causa problemi con clientela varia, e che se così non fosse stato si sarebbero visti costretti a diminuire le quantità ordinate. Un paradosso di superficialità ineguagliabile.
Certo nessuno è perfetto, è un duro lavoro e qualcuno lo dovrà pur fare, posso capirlo così come immagino che ultimamente le cose siano un po’ migliorate laggiù. Di una cosa però devo dargliene atto, multiplayer.it ha saputo sviluppare il concetto di editoria videoludica non fermandosi alle sole guide strategiche ma allargando la proposta tramite romanzi e libri dedicati che si rivelano molto spesso interessanti e ben scritti. Partiti da un’idea altrui, hanno comunque saputo migliorarla.
E quando ci si differenzia creando alternative di prodotto serie, beh non posso far altro che perdonare tutto il resto!